Bangkok – Nella casa di Tiziano Terzani

“Turtle house era splendida la notte. I grattacieli che ci crescevano attorno ci toglievano ogni giorno più sole, ma quando calava la sera e Kamsing, il giardiniere, accendeva le lempade nascoste fra gli alberi, le fiaccole attorno allo stagno e le lucine a olio ai piedi delle statue di Ganesh e di Buddha nel giardino, la casa tornava ad avere quella calda, quieta magia tropicale che vi aveva fatto venire in Thailandia (…)”

In questi mesi passati in Asia Tiziano Terzani mi è venuto in mente spesso ed in alcuni momenti è stato come se lui viaggiasse con me od io con lui, con i suoi pensieri… L’Asia per me, un po’ come per lui, è diventata ormai la mia seconda casa e paradossalmente mi sento molto a mio agio in questa parte di mondo che in Europa.

Non avevo messo in programma di rimettere piede in terra thailandese, ma avendo deciso di fare un viaggio in Myanmar con un’amica, mi sono ritrovata nuovamente a mangiare Pad Thai, o mio dio, che bontà! Per farla breve, essendo di passaggio a Bangkok, ho deciso che non potevo perdere l’occasione di andare a vedere la casa di Tiziano Terzani, in fondo, questo è il bello di viaggiare da da soli, fare piani, scombinarli, e decidere di visitare un luogo che per te è importante ma che magari ad altri non interessa. Ai tempi in cui seppi per la prima volta di questa casa, non conoscevo Terzani come lo conosco ora, non avevo che letto poche sue righe, articoli su di lui e video.

In quel periodo, la notizia che la casa di Terzani, Turtle House, stava per essere abbattuta, mi colpì e rattristò molto. Paradossalmente, la mia conoscenza delo scrittore, si fece più intensa a causa di questa notizia. E poi sono iniziati i mie viaggi in solitaria in Asia, i miei primi viaggi in India, e come potevo farmi mancare le sue letture?!

Avrei tanto voluto conoscerlo, parlare con lui, con un uomo buono, di mondo, un uomo diviso in qualche modo a metà tra Occidente ed Oriente, proprio come mi sento io spesso, un uomo con una mente così intelligente, critica, aperta. Un uomo di cui condivido i valori e la sua filosofia di vita.

Seguire il mio motto del non rimandare quindi, in questo caso aveva ancora più senso, poichè quella casa in cui Terzani ha vissuto con la sua famiglia, gran parte della sua vita, quella stessa casa in cui ha scritto alcune delle sue opere più celebri, stava per essere distrutta, per lasciare spazio ad altri inutili grattacieli.

E così, dopo essermi informata bene su come arrivare, mi sono diretta dal mio stesso verso la sua casa… Io a camminare tra le strade di una parte di Bangkok per nulla turistica, ma più che altro residenziale… Ho avuto quindi, la fortuna di visitare la sua casa, quella descritta nel libro “un indovino mi disse” e di parlare personalmente con il giardiniere che si occupava della casa dai tempi in cui il famoso scrittore viveva qui..

La sensazione è ancora quella di un oasi di verde nel cemento che probabilmente a detta di Kamsing a breve scomparirà.. sono diversi gli italiani che passano di qui tant’é che mentre cercavo di capire dove fosse la casa ed il suo ingresso alcuni uomini tha hanno subito capito cosa stava cercando.. Kamsing mi ha chiesto di scrivere della casa e di continuare a lottare perchè non venga distrutta… non solo in nome di Terzani ma contro questo incontrollato “progresso” e rincorsa all’Occidente che poco a poco sta distruggendo le identità di varie città e luoghi del mondo. Bangkok come molte altre città dell’Asia è cambiata drasticamente negli anni e continuerà a farlo; davvero non capisco questa corsa all’Occidente, ma a quell’Occidente di cui l’Asia non ha nulla da invidiare. Ormai la globalizzazione fa parte della nostra realtà, del nostro mondo, e mi sembra perfino anacronistico parlare di Oriente ed Occidente in un mondo così “aperto”, alla portata di tutti e di fatto in continuo cambiamento, ma allora perchè non approfittarne per cogliere il meglio da entrambe le parti? Sono convinta che sia l’Occidente che l’Oriente hanno molto da imparare l’uno dall’altro, e che così dovrebbero fare per migliorare la vita delle loro società.