Vietnam – caffè ed altre curiosità

  1. Non tutti sanno che il Vietnam è uno dei produttori più grandi al mondo di caffè, ed una volta arrivati vi renderete subito conto perchè. Quando sono arrivata in Vietnam ho notato che tutti passavano molto tempo nelle caffetterie compresi gli altri insegnanti; io non sono mai stata un’amante di questa bevanza e mai avrei immaginato che ne sarei diventata così dipendente. Il caffè in Vietnam è di fatto la cosa che ho apprezzato di più e che più mi manca. Se avete la fortuna di fare un viaggio da queste parti, provate il Cà phê sua dá, un caffè freddo, con latte condensato, filtrato con filtro del retaggio francese. Il Cà phê trong è invece il caffè all’uovo, ad Hanoi c’è un posto molto bello, con interni retrò e con vista panoramica, il Cafè Pho Co. Ma un altro caffè di cui andavo matta, è il coconut coffee, sublime ma non facile da trovare rispetto al più tradizionale caffè freddo. Ad Hai Phong noi eravamo soliti andare al Secret Garden, che è esattamente come vi immaginereste dal suo nome ma se semplicemente siete ad Hanoi o ad Ho Chi Min City non perdetevi una tappa al Cong Caphe. La cultura del caffè in Vietnam è del tutto diversa da quella a cui siamo abituati noi in Italia/Europa. Qui, nella caffetterie, ci si incontra per studiare, per chiacchierare, per appuntamenti, per meeting di lavoro, per colloqui, o semplicemente per passarci il tempo con tutta tranquillità. Ad esempio noi ci andavamo per preparare le nostre lezioni, oppure per conversare in modo informale con i nostri studenti. Oppure, per dedicarci ognuno alle nostre passioni, la visione di un file o serie televisiva, la scrittura, uno strumento musicale. Questo è uno di quelle abitudini che mi mancano molto e che vorrei ci fossero anche da noi, ed ovviamente non sto parlando di Starbucks, sto parlando in un luogo autentico, locale.

  1. Caffè a parte, per chi è amante dei dolci c’è molta scelta, perchè anche qui in seguito alla dominazione francese ci sono tante patisserie, boulangerie, ma anche la pasticceria locale è molto buona.

  1. Il cibo più famoso del Vietnam, retaccio anch’esso in qualche modo dell’epoca francese, è il Bahn Mih, una baguette con all’interno, carne, uova e verdure che spesso potete chiedere nella versione vegetariana. La cucina vietnamita, personalmente non al pari di quella thailandese, riserva comunque delle belle sorprese anche per chi come me non mangia carne. Ad Hanoi, basta recarvi presso il Bun Bo Nam Bo Cửa Đông, famoso per i noodle con la carne di manzo, dove potrete gustare un’ottima versione vegetariana.

  1. Forse non tutti sanno che il Vietnam è il Paese con il più alto numero di motorini procapite al mondo. Ecco, immaginate strade piene zeppe di motorini guidare senza una logica apparente, almeno per non per noi. Anche se siete degli esperi motociclisti è bene prestare molta attenzione, perchè gli incidenti (meno di quanto ci si aspeterebbe) sono sempre dietro l’angolo.

  1. I vietnamiti hanno ereditato secondo me quel fare tipico dei francesi di chi non capisce o finge di non farlo se le parole non vengono pronunciate nel modo corretto. Una delle prime cose che ho fatto una volta messo piede in terra vietnamita, è stato appuntarmi e cercare di imparare dei vocaboli, ecco nonostante i mie sforzi mi sono ritrovata in più di un’occasione a ripetere la stessa parole più e più volte e sono a pronuncia azzeccata, loro hanno capito che cosa stessi chiedendo. Premetto che avevo mostrato loro anche quella parola per iscritto!

  1. Si dice che i vietnamiti mangino tutto quello che si muove… è vero! Essendo vegetariana, inizialmente ho fatto un po’ fatica a farmi strada tra la cucina vietnamita e scoprire piatti che non contenessero carne, ma allo stesso tempo questo mi ha evitato di avere spiacevoli sorprese.

  1. Per quanto riguarda i cani, che il popolo vietnamita consuma, è curioso vedere come questo animale viene sia mangiato che considerato come un animale da compagnia. Ho visto spesso persone portare a spasso dei bei cani, come ho visto anche cani essere trasportati in gabbiette dietro alle motociclette… Allora in base a cosa un cane viene scelto per essere mangiato? Ho posto questa domanda ad un mio amico vietnamita e lui scherzando mi ha detto che i cani ugly verranno mangiati, mentre quelli belli, no.. sigh!

  1. Il Vietnam a mio parere è il paese delle bedbugs. Questi piccoli insetti che ti succhiano il sangue durante la notte, sono stati il mio vero e proprio incubo per diversi mesi! Questi minuscoli sono difficili da uccidere e si insinuano praticamente ovunque, perchè sono molto piatti e quindi si nascondono laddove è difficile vederli. Sono soprannominati anche come gli insetti del viaggiatore poichè è facile ritrovarseli nel proprio zaino e viaggiarci insieme senza accorgersene subito. Ho dovuto trattare tutti i miei vestiti, zaini, scarpe, lenzuola, materassi, ecc. Per diverse volte, lavandoli con acqua bollente, veleno, e congelandoli. E’ infatti difficile sbarazzarsi di questi esserini poichè le uova possono resistere a lungo ed è necessario pertanto disinfestare gli ambienti più di una volta. Ninh Binh in particolare è stato soprannominato da noi la cittadina delle bedbugs poichè ogni qualvolta qualcuno tornava da lì ecco che questi insetti ricomparivano.