Viaggio in Australia: come risparmiare?

Il viaggio in Australia non è un viaggio economico.. Sono una di quelle viaggiatrici convinta che per viaggiare non servano tanti soldi, che ci sono tanti modi per arrangiarsi e per economizzare. Ma soprattutto se si sta viaggiando da soli non è semplicissimo in un continente così vasto. A meno che non abbiate intenzione di fare autostop, di campeggiare per tutta la durata del viaggio, e di non fare alcun tipo di attività, dovrete mettere in conto delle spese che difficilmente potrete evitare.

Se siete fortunati e riuscite a trovare dei compagni di viaggio di volta in volta o per tutta la durata, allora potrete risparmiare di più rispetto alla sottoscritta che ha viaggiato molto in treno. C’è da dire che il prezzo della benzina non è basso, e le distanze sono elevate quindi anche riempendo una macchina avrete dei costi superiori rispetto ad un altro viaggio. Ad esempio l’unico tour organizzato al quale mi sono affidata per visitare Uluru ed il Red Centre, il Rock Tour, l’ho pagato quasi 500 $ per 4 giorni tutto compreso (2 notte in ostello ad Alice Springs, 2 notti campeggio, ingresso parco, pasti) e parlando con alcuni amici che hanno fatto quello stesso giro in macchina mi hanno detto che più o meno hanno speso la stessa cifra!

Se volete vedere la barriera corallina, potrete cercare di economizzare non facendo diving o scegliendo compagnie più low cost che magari fanno sconti, ma dovete mettere in conto dai 130$ ai 150$ per una giornata di snorkelling (buon rapporto qualità/prezzo). Ricordate però di confrontare quando possibile le offerte proposte dagli ostello con quelle dei vari operatori locali della zona, perchè non sempre è convienente prenotare un pacchetto in ostello: ad esempio per la mia escursione a Rottnest Island ho deciso di fidarmi della cifra proposta dall’ostello perchè più o meno corrispondeva ai prezzi trovati sul web, ma ho scoperto che la mia compagna di viaggio di quel giorno comprandolo direttamente dalla compagnia di trasporti ha risparmiato più di me!

Per quanto riguarda l’alloggio e i pasti, ovviamente la scelta più economica è quella di dormire in ostello e preparare i pasti nella cucina comune, un ottimo modo per far respirare il portafoglio e fare amicizia. L’Australia è famosa per i suoi paesaggi unici al mondo e per gli spazi infiniti, e non per una tradizione culinaria da scoprire, quindi approfittate di questa mancanza per affidarvi alla vostre abilità culinarie e ai vari market, e, se proprio avete voglia di mangiare fuori, considerate che spesso gli ostelli hanno convenzioni/sconti con alcuni ristornanti della zona.

Il mio consiglio è quello di fare la tessera della YHA Australia (valida un anno) che vi garantirà sconti sui trasporti (Great Southern Rail, Grayhound, ecc.) e per varie attività.

Ma dovete essere consapevoli che a meno che non abbiate un grande patrimonio da spendere ma lo dubito se state leggendo questo post, che dovrete fare delle rinunce e capire che non si piò vedere tutto, non in Australia, perchè qui qualunque tipo di tour si voglia fare (ed in alcuni casi quando si viaggia da soli è l’unica soluzione) costa tanto.

E così deciderete magari di non vedere Kangooro Island bellissima paesaggisticamente perchè avete già visto gli animali principali di questo Paese e quindi preferite risparmiare per un’altra destinazione. Ma il tutto è relativo e soggettivo, sta a voi decidere se vale la pena rinunciarci o no, e tanto dipende anche se questo sarà il vostro unico viaggio in quel momento o se, come nel caso della sottoscritta, questo sarà solo il primo di molti altri.

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