Argentina. Consigli di viaggio

  • Quanto tempo avete intenzione di viaggiare? L’Argentina e la Patagonia sono immense. Dovete essere pronti ad ore ed ore di spostamenti in auto o in bus. Quindi scegliete una zona che non volete assolutamente perdere ed organizzatevi per visitarla al meglio;

  • La prima tappa ideale è senz’altro Buenos Aires, dove conviene restarci per 4-5 giorni

  • Muovetevi via terra se il tempo che avete a disposizione ve lo permette, o al massimo limitate i vostri spostamenti in aereo il più possibile, queste sono terre da vivere on the road terre dai grandi spazi infiniti; la pampa ha un paesaggio molto simile e desolante però vale la pena sicuramente vederla se non in parte.

  • Per spostarvi vi conviene affidarvi ad una delle tante compagnia di bus presenti sul territorio, i biglietti sono acquistabili direttamente negli uffici turistici dove è possibile trovare tutte le vetrine appartenenti alle diverse compagnie.

  • In genere da Buenos Aires, ci si reca alla Penisola di Valdes per vedere balene, pinguini, ecc. Io ho saltato questa tappa per diverse ragioni e quindi mi sono diretta da Iguazu a El Calafate, ottima tappa per visitare i dintorni, il famoso El Perito Moreno ed il parco del Chalten.

  • Per vedere il parco di Torres del Paine dall’Argentina ci sono diverse opzioni: ci sono escursioni giornaliere da El Calafate ma hanno dei costi abbastanza elevati, oppure potete andare a Puerto Natales, in Chile restando nel parco per 2-3 giorni e rientrare in Argentina soprattutto se volete visitare El Perito Moreno. Oppure potete visitare il Perito Moreno prima di andare al Paine e poi scendere a Ushuaia e quindi verso la Terra del Fuoco.

  • Potete raggiungere El Chalten da El Calafate con dei bus locali, il biglietto è acquistabile direttamente nell’ufficio turistico della cittadina. Il consiglio è di rimanere al El Chalten minimo due giorni perchè ci sono diverse escursioni da fare.

  • Il ghiacciaio del Perito Moreno è raggiungibile con un bus da El Calafate, si può fare solo l’escursione a piedi per vedere il lato più famoso, ma si può anche decidere di visitare l’altro lato in barca, io mi sono affidata alla compagnia “Hielo & Aventura”. Mentre per raggiungere il parco del Perito Moreno ho usato Taqsa.

  • Rio Uruguay e Crocero del Norte: per raggiungere le Cataratas da Iguazu e per ritornare ma ci sono davvero tante compagnie di bus quindi non sarà un problema trovarne una.

  • Per la tratta El Calafate-El Chalten e viceversa: compagnia ChalténTravel

  • Portate con voi un abbigliamento vario e ricordatevi che anche se state viaggiando nella loro estate siete comunque vicino all’Antartide. Siate pronti a grandi sbalzi di temperatura e indossate abbigliamento tecnico. Al Nord, nella zona di Iguazu e a Buenos Aires vi accoglierà un meraviglioso caldo, ancora più apprezzato se pensate che nel vostro Paese a Nord dell’Equatore è inverno pieno. Ma una volta che inizierete a scendere verso la Patagonia e la Terra del Fuoco le temperature inizieranno ad abbassarsi e dovrete essere pronti anche alla neve! Quando sono andata a fare un’escursione difficile a El Chalten, mi sono ritrovata sotto la pioggia e la neve, indossavo una giacca tecnica con scarpe da trekking adeguate, ma non dei pantaloni tecnici e pioveva e nevicava davvero tanto, per fortuna ero insieme ad un altro ragazzo, ma ho rischiato di andare in ipotermia. In quel momento ho realizzato quanto basti poco a trasformare un’escursione piacevole in una tragedia! Premunitevi di abbigliamento impermeabilizzato e termico. Ma non dimenticate di portare con voi anche una crema ad alta protezione solare perché ci si trova in una zona in cui lo strato di ozono è poco spesso e in cui negli ultimi anni si è allargato e ciò provoca un’esposizione ai raggi solari ancora più alta e dannosa per la pelle.

  • Per raggiungere Ushuaia da El Calafate con cambio a Rio Gallegos: compagnia Marga

  • Una volta giunti ad Ushuia la cosa migliore è fare delle escursioni sul Canale di Beagle per vedere cormorani, pinguini e se siete fortunati anche il Pinguino Reale che a causa dei cambiamenti climatici è presente anche n questa zona. Oltre alla navigazione sul Canale di Beagle o la camminata con i pinguini consiglio di visitare l’Estancia Haberton.

  • Quanto costa un viaggio in Patagonia? Credo che si possa viaggiare anche con pochi soldi sopratutto se non si hanno limiti di tempo.. ma a mio parere, il viaggio in Patagonia resta un viaggio abbastanza costoso se paragonati ai prezzi medi dell’America del Sud ma anche paragonati ai costi delle escursioni in Australia, Nuova Zelanda o Giappone. Per farvi un esempio, un escursione con il kayak in un ghiacciaio non lontano da El Calafate della durata di 4-5 ore può arrivare a costare anche 400€! Un’escursione giornaliera da El Calafate verso il Parco del Torres del Paine può costare anche più di 200€! Quindi a meno che voi non abbiate una grande disponibilità economica dovrete fare delle scelte, e dovrete rinunciare a qualcosa che senza dubbio sarebbe bello vedere o fare.. Scelte che in genere i backpackers low budget come me sono abituati a fare in tutti i viaggi ma che in questo caso diventa ancora più importante fare. E così anziché mangiare in ristoranti o bar vi converrà fare la spesa e cucinare in ostello così da abbattere ancora di più i costi! Per quanto mi riguarda ho organizzato il mio viaggio in parte poco prima della partenza, e poi durante i vari trasferimenti. Se state attenti, un viaggio fai da te in questa terra magnifica vi costerà la metà di quello che spendereste affidandovi ad un’agenzia, ma soprattutto vi potrebbe costare quanto un viaggio nel Nord Europa o in Islanda!

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