Viaggiare da sola in Argentina e Patagonia – Riflessione sulla sicurezza in viaggio

Poco prima di partire per l’Argentina non nascondo che avevo un po’ di preoccupazioni legate soprattutto alla visita di Buenos Aires, avevo già viaggiato da sola prima, e anche molto, ma l’avevo fatto in parti di mondo dove la sicurezza e la qualità della vita sono tra le più alte come Australia, Nuova Zelanda e Giappone. Cercando informazioni in rete ed in vari blog mi sono fatta l’idea che Buenos Aires come molte altre città del Sud America potevano essere pericolose. Ho imparato a filtrare quello che la rete e le persone dicono, perché spesso certe opinioni vengono date in base alla propria esperienza di viaggio/vacanza e non in base ad una valutazione oggettiva. Sono dell’idea che il terrorismo psicologico non serva a nulla, che non bisogna avere paura ad esplorare nuove terre, nuovi popoli. Spesso gli episodi negativi che si possono verificare in viaggio si sarebbero potuti verificare anche non molto lontano da casa, nel proprio continente, o in qualunque altro posto . Ma allo stesso tempo non sono d’accordo con chi al contrario divulga che Paesi pericolosi non esistono, che basta stare attenti.

Il Mondo non è sempre un luogo sicuro e ci sono effettivamente Paesi più sicuri di altri.

Chi pensa il contrario probabilmente non ha un’esperienza di viaggio in giro per il Mondo ma solo in determinate aree geografiche o magari viaggia con tour o altro senza immergersi nel luogo che si sta visitando, chi pensa il contrario nega una realtà geografica sociale e politica che di fatto però esiste.

Chi ha viaggiato e magari anche vissuto nella terra dei canguri, in quella del Signore degli Anelli, oppure in quella del Sol Levante, si renderà subito conto di quanto viaggiare in Paesi Latini sia un’esperienza diversa e meno rilassata. Ma se ne renderà conto anche chi avrà viaggiato in Paesi del Sud-Est Asiatico.

Il viaggiare in questi Paesi è di fatto e senz’altro meno impegnativo, più sicuro e rilassante soprattutto se si sta viaggiando da soli, o se si è donna. Queste aree hanno un tasso di micro-criminalità molto basso, questo non significa che non ci siamo problemi ma viaggiando in questi Paesi si può avere una soglia di attenzione più bassa rispetto a quando si viaggia in altre aree.

Purtroppo la criminalità in Centro-Sud America è un problema esistente da parecchio tempo che colpisce non solo i viaggiatori ma anche la popolazione locale.

Quando sono arrivata nell’ostello in cui alloggiavo in Buenos Aires, la prima cosa che i ragazzi alla reception mi hanno dato è stato un foglio con una serie di consigli sui comportamenti da adottare e da evitare per non incorrere in episodi di furti o altro. E così mi è stato consigliato di non frequentare una data zona di notte o di non camminare macchina fotografica alla mano per alcune strade poco raccomandabili (nei pressi di El Caminito).

Ho conosciuto un ragazzo argentino che era stata vittima di un furto violento avvenuto su un bus che attraversava più Paesi e che non aveva più niente!

In conclusione, per quanto riguarda l’Argentina bisogna fare una distinzione tra l’area di Buenos Aires, l’Argentina e la Patagonia.

Buenos Aires è una bellissima città ricca di monumenti e di storia, da vivere sia di giorno e di notte quello che consiglio è di seguire i consigli dei locali e comportarsi di conseguenza. Sia che alloggiate in ostello o in un hotel, chiedete al personale informazioni e consigli vari. Meglio evitare di girare quando è buio vicino alla stazione dei treni come anche nel quartiere San Telmo, bello durante il giorno ma sconsigliato la sera.

Uscendo dalla Capitale come un po’ tutte le capitali del mondo si nota già la differenza e si percepisce maggiore sicurezza.

La Patagonia non è Argentina come l’Argentina non è la Patagonia, chi come me avrà la possibilità di visitare altre zone come quella di Iguazu, a Nord al confine con il Brasile, realizzerà come l’atmosfera ed il clima cambino drasticamente.

La Patagonia è molto sicura, certo continuerete ad incontrare persone pronte a fare i furbi, ma è una zona molto tranquilla in cui si viaggerà più serenamente.

Non preoccupatevi di spostarvi con i bus, anche con quelli notturni, io ho viaggiato da sola in bus anche di notte all’interno del Paese senza sentirmi mai in pericolo, viaggiare in bus qui è la norma anche perché la rete dei trasporti in Argentina è molto efficiente, inoltre questo è il modo migliore ed a volte anche più economico per per girare il Paese per chi sta viaggiando da solo e goderne gli ampi spazi.