Tamil Nadu – Curiosità

  • PONGAL (festival) è una festa del raccolto celebrata dal popolo Tamil nello stato del Tamil Nadu, e in Sri Lanka.

    Pongal si celebra il giorno del solstizio d’inverno e tradizionalmente è dedicato al dio del sole (Surya) e segna l’inizio del percorso a nord del Sole dalla sua estremità meridionale, un movimento tradizionalmente chiamato Uttarayana.

    In occasione del Pongal Festival e a seconda di dove ci si trovi, ci sono diverse manifestazioni, come spettacoli di danze, gare di bellezza di vacche, ecc. I tamil per ringraziare le divinità solari abbelliscono le proprie case con foglie di banano e decorano i pavimenti con mandala fatti con polvere di riso colorata.

    Le celebrazioni durano 4 giorni. Nel primo giorno le persone bruciano le cose vecchie e si preparano per una nuova vita. Nel secondo, il Pongal Day o Surya, le persone raccolgono i frutti dei campi come forma di ringraziamento a Dio, poi fanno bollire latte fresco e riso in una ciotola decorata, fino a quando il latte non straripa dal recipiente in segno di “abbondanza”. In questo modo augurano l’uno l’altro ricchezze, prosperità, gioia, amore e pace. Il giorno seguente, è dedicato al bestiame: gli indiani adornano con fiori colorati e mucche, bufali e capre, il cui ruolo è determinante per la vita dei contadini. Il quarto e ultimo giorno, è quello riservato all’incontro tra le persone. Si visitano amici e parenti si condivide la gioia e l’amore verso il prossimo

  • PONGAL è anche il nome di un piatto originario della cucina Tamil, e quindi presente anche in Sri Lanka. Ci sono due varietà, il Pongal dolce e quello un po’ piccante, ma in entrambi i casi gli ingredienti base sono il riso bollito, il ghee ed il latte.

  • RANGOLI. Una delle espressioni più artistiche del popolo indiano. Si tratta di decorazioni create sul pavimento di ingressi, cortili, abitazioni. Sono vere e proprie opere d’arte realizzate con le mani utilizzando riso colorato, farina colorata, e petali di fiori.

    Sebbene i Rangoli vengano eseguiti anche in altre parti d’India in occasioni di festival importanti, è qui in Tamil Nadu che quest’arte viene praticata con costanza.

  • FIORI. L’aspetto più bello del Sud dell’India è rappresentato dai fiori freschi che le donne di qualsiasi età portano tra i capelli. E’ un dolce contrasto con il caos e la sporcizia che spesso si incontrano girando il Paese. E’ una sensazione bellissima quella di essere avvolti da un’inebriante profumo di fiori freschi che le donne sempre e continuamente provvedono ad intrecciare in ghirlande nel corso della giornata, e che poi rivenderanno.

    Ho avuto la fortuna ed il piacere di farmi avvolgere i miei capelli lunghi e dorati da questi fiori ed è stato bello condividere con le donne indiane questa antica tradizione e rito.

  • LINGUA. La lingua Tamil è una lingua dravidica meridionale parlata in India, Sri Lanka e Singapore ed in altri territori confinanti con l’Oceano Indiano. La lingua Tamil è una delle più antiche lingue al mondo.

  • DANZE. Il Tamil ha tantissime danze tipiche e non è raro incontrare occidentali che si recano in questa parte d’India per imparare o praticare i vari stili di danze.

    Tra la più antica e famosa, cito la danza Bharatanatyam ma sono tante e diverse le danze e le esibizioni artistiche.

  • CIOCCOLATO. Già durante il mio primo viaggio in India, quando trascorsi un po’ di tempo in Kerala, ero giunta alla conclusione che sebbene l’India avesse grandi piantagioni di cacao, non erano però così bravi a fare del buon cioccolato. Ricordo ancora il mio disappunto quando io ed una ragazza inglese, vogliose di cioccolato, avevamo preso un tris di cioccolati diversi e la nostra reazione quando assaggiandoli sentivamo solo zucchero, e poco altro. Ad Ooty mi sono dovuta però ricredere, totalmente, un signore di origine indiana, ma che da diversi anni ormai vive negli EAU, mi ha convinto a provarlo e devo dire che era ottimo! Il mio antico negozio di cioccolati, risalente al 1942 è Kingstar nella via principale della città però ce ne sono molti altri di qualità.

  • ERBE MEDICINALI. Il Tamil Nadu così come il Kerala famosi per il tè, sono il realtà anche il paradiso per chi è appassionato di oli aromatici ed erbe officinali. Le aree tra Ooty e Coonor sono le più rinomate ma anche Kanyakumari riserva delle sorprese. Sembra infatti che l’area attorno alla città più a Sud dell’India, abbonda di erbe e piante uniche in proprietà curative e che su queste terre cresca in abbondanza Aloe Vera che viene utilizzata per risolvere diversi disturbi e che la gente del luogo posiziona davanti casa per allontanare gli spiriti maligni.

    Dietro questa peculiarità c’è una spiegazione data dai testi mitologici secondo cui queste erbe sarebbero state generate in seguito alla caduta della montagna Himalaya mentre veniva trasportata da un Dio fino all’isola di Lanka per potere vincere la battaglia contro alcuni demoni.

  • CONFLITTO TAMIL – SINGALESI. Se volete conoscere un approfondimento sul drammatico conflitto tra i Tamil ed i Singalesi, consiglio di leggere i capitoli dedicati dal libro “In Asia” di Tiziano Terzani.