Spesso sui giornali compaiono classifiche sulle città più vivibili al mondo e insieme a quelle neozelandesi, nordeuropee uno dei primi posti è occupata da Sydney.
Ora non conosco nel dettaglio i criteri che una volta raccolti ed analizzati delineano la classifica, ma Sydney è davvero una città così vivibile.
E’ vero, la città è molto verde, ha molte aree in cui rilassarsi e prendere fiato, ed il livello di sicurezza è molto alto. Non mi sono mai sentita così sicura come da quando sono qui a girare la sera per le strade o prendendo mezzo pubblici.
Ma resta il traffico, la mole di macchine e di inquinamento acustico che stordisce. Come può essere davvero vivibile una città con un tasso di traffico così alto? In alcune strade come Pitt e George Street la quantità di persone che occupano le strade e le macchine, bus, ecc. rendono davvero stressante il percorrerle.
Non a caso il sogno ambito da molti australiani è di acquistare la classica villetta english style fuori dalla città e quindi nei suburbs o meglio ancora al mare.
Per quanto riconosca molti aspetti positivi della città, non ce la farei a vivere per molto tempo in centro, eccetto se non in quartieri come Glebe o Surry Hills che non a caso sono molto richiesti.
Per me una città vivibile dovrebbe avere ampie aree pedonali ed dovrebbe puntare su un tipo di mobilità sostenibile.