India – Dal deserto del Thar alla neve della piccola Lhasa

Lo ammetto, sapevo che il Dalai Lama e una grande parte della comunità tibetana buddista ormai da anni non viveva più in Tibet. E’ ormai nota in tutto il mondo la triste storia dell’esilio a cui i tibetani buddisti sono stati costretti a seguito di una politica severa ed ingiusta da parte del governo cinese. Ma solo un paio di anni fa ho scoperto che ci fosse un luogo in India divenuto famoso per essere dimora del Dalai Lama, nonchè la sede del governo tibetano in esilio.
Questo luogo è Dharamsala, una piccola città situata nella valle di Kangra, nello stato dell’Himachal Pradesh, nel nord dell’India. Città che prima dell’arrivo dei seguaci del Dalai Lama era un luogo abbastanza sconosciuto, ma che ora è conosciuto come Little Lhasa ed è uno dei centri più importanti per lo studio del buddhismo e della storia del Tibet.

Dharamsala ha una parte bassa dove si centra il centro storico ed una alta più tipicamente tibetana, qui si trova il villaggio di McLeod Ganj, residenza del Dalai Lama e del governo tibetano in esilio.

Dharamsala, e Mc Leod Ganji sono divenuti ormai luoghi turistici, dove addirittura ci sono un paio di fast food, cosa a cui non potevo credere. E’ giusto dire che qui si respira un’atmosfera molto diversa da altre parti di India. Di fatto, non sembra proprio di trovarsi ancora nel subcontinente, soprattutto per la cucina e la fisionomia delle persone. Ed è curioso vedere persone con tratti più cinese/mongoli che vestono non con kurti ma con abiti tipicamente tibetani. Come è anche curioso imbattersi in monaci che camminano o fanno la spesa. Ascoltare musica tibetana piuttosto che musica indiana!

E’ proprio qui, a Mc Leod Ganji, che ho assaggiato per la prima volta i Momo, ravioli ripieni di verdure o carne, tipici della cucina tibetana, dal quale sono diventata presto dipendente. Per fortuna, (anche se in quel momento non lo sapevo ancora), poco dopo sono anata in Nepal, patria dei Momo, e questo ottimo cibo di strada è diventato un leccornia giornaliera!

In questa parte di mondo, da queste altitudini in poi, si sentirà spesso parlare di Little Tibet.
Dharamsala è di fatto un punto strategico poichè costituisce il punto di arrivo o di partenza della strada verso Manali e il Ladakh, il vero ed il solo Little Tibet! Ma anche in Nepal la cultura tibetana è intrisa nel territorio, nella sua gente e la sua cultura. Ed in Nepal si sentirà spesso parlare di Tibet e di Bhutan.

Triund Trek, Dharamsala, Himachal Pradesh

Tornando a Dharamsala, essa è circondata da grandi foreste di conifere e cedri e da qui partono numerosi itinerari di trekking, come il Triund Trek. E’ un percorso che porterà via tutto il giorno, abbastanza facile anche se lungo, però tanto dipende dalla condizioni atmosferiche. Quando ho percorso il Triund, man mano che salivamo abbiamo trovato neve, alta anche 2030 centimetri e questo non ha facilitato la salita, ma soprattutto la discesa con la neve che si era sciolta al sole.

Consiglio di visitare queste zone verso la primavera per diverse ragioni; prima di tutto le temperature rigide che si registrano, ma anche se si passa da queste parti per seguire corsi di yoga o di meditazioni di vario genere. Tanti luoghi, negozi, centri vari, sono infatti chiusi durante la bassa stagione soprattutto a Dharamcot, dove ero ospite di un’amica.
Siccome, per tutte le cose, c’è il rovescio della medaglia andando fuori stagione, sarà possibile godersi un po’ più di quiete e di incorrere in meno turisit e di osservare la vita degli abitanti quando ancora la stagione non è aperta.